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Immagina di essere su un elicottero, in procinto di buttarti con un paracadute. Sei là, pur essendo comodamente seduto nel soggiorno di casa tua con indosso un visore per la realtà virtuale. Razionalmente sai che il salto mozzafiato nel vuoto non avrà nessuna conseguenza, eppure hai tutte le emozioni di una caduta libera, compresa una grande esitazione, perché non sei per nulla convinto di non correre un rischio.
La realtà virtuale è così: immersiva.
In altre parole, realizza quel livello di qualità tecnica che connette un vasto numero di canali sensoriali e motori all’ambiente virtuale. Visto da fuori, sembrerai una bizzarra persona che agita testa e mani nello spazio intorno a te, ma indossare un visore di recente generazione significa liberare una possibilità di realismo difficilmente concepibile sino a che non lo sperimenti.
Tra i notevoli effetti della Realtà Virtuale, non c’è solo l’illusione di essere fisicamente presente nello scenario riprodotto, ma anche l’influenza di ciò che sperimenti: ad esempio, sposti la testa nel momento in cui apri virtualmente l’armadietto di una cucina oppure schivi il destro del tuo avversario sul ring. Il moderno contesto virtuale è privo di separazione tra il mondo fisico e quello digitale in cui sei immerso e rappresenta l’essenza del suo fascino, permettendoti di alzare l’asticella dell’esperienza emotiva.